2016
DOI: 10.7358/ecps-2016-014-chia
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Il metodo di studio come «prima misura compensativa» per l’inclusione degli allievi con DSA: progetto per una ricerca esplorativa sulle scelte inclusive della scuola primaria e secondaria di primo grado

Abstract: The study describes framework, method and first results of an exploratory research conducted to examine how the italian school of full inclusion realizes education for all student, with specific attention to special educational needs. In detail, the research aims to describe the procedures used in primary and lower secondary school to facilitate the acquisition of a personal and flexible study method for students with learning difficulties and their classmates. In letterature, in fact, the study method is cons… Show more

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“…Por lo tanto, el desafío se refiere al diseño de entornos que tengan un sistema integrado de tecnologías que puedan apoyar a la población estudiantil general y con discapacidades y/o TEA y crear materiales multimediales accesibles, utilizables y sostenibles. En línea con otras significativas propuestas científicas (Hall et al, 2002;Friso et al, 2011;Cajola & Traversetti, 2017), Study Empowerment se desarrolla por fases que se vuelven estratégicas para brindar respuestas didácticas inclusivas personalizadas que hacen uso de un agregado orgánico e integrado de dispositivos tecnológicos para estudiantes con TEA (Giaconi et al, 2018).…”
Section: Las Tic En La Perspectiva De Una Didáctica Inclusivaunclassified
“…Por lo tanto, el desafío se refiere al diseño de entornos que tengan un sistema integrado de tecnologías que puedan apoyar a la población estudiantil general y con discapacidades y/o TEA y crear materiales multimediales accesibles, utilizables y sostenibles. En línea con otras significativas propuestas científicas (Hall et al, 2002;Friso et al, 2011;Cajola & Traversetti, 2017), Study Empowerment se desarrolla por fases que se vuelven estratégicas para brindar respuestas didácticas inclusivas personalizadas que hacen uso de un agregado orgánico e integrado de dispositivos tecnológicos para estudiantes con TEA (Giaconi et al, 2018).…”
Section: Las Tic En La Perspectiva De Una Didáctica Inclusivaunclassified
“…Nelle righe che seguono vengono presentati alcuni esempi di utilizzo efficace delle tecnologie inclusive: un computer con specifici software didattici, come la sintesi vocale, si è rivelato utile ad uno studente con Disturbi Specifici dell'Apprendimento, poiché lo ha aiutato a trasformare il tempo di lettura in una piacevole attività di ascolto (Cajola & Traversetti, 2016); un iPad con installate le app SMART®, Apprendere con Zapo, NAO, d'altra parte, ha supportato uno studente con Disturbi dello Spettro Autistico, rispettivamente, a comprendere il contenuto di una storia (Kagohara et al, 2012;Neely et al, 2013), a riconoscere le emozioni di base (gioia, tristezza, rabbia e paura) e quelle più complesse (interesse, noia, sorpresa e pensiero) (Lozano & Alcaraz, 2012), ad acquisire competenze sociali, come l'attenzione comune, la prospettiva dell'altro e la comprensione delle intenzioni altrui (López et al, 2017); un tablet concesso in comodato d'uso, anche al di fuori dell'orario scolastico, infine, ha assicurato a quegli studenti, che a causa di situazioni di disagio sociale non avrebbero la possibilità, maggiori opportunità di apprendimento, ma anche lo sviluppo delle competenze digitali (Bevilacqua, 2019).…”
Section: Introduzioneunclassified
“…se: non solo quelle di carattere linguistico-culturale, ma anche quelle relative ai disturbi specifici d'apprendimento (d'ora in avanti DSA 3 ), ai quali si riferisce il presente contributo. Se è vero che gli alunni con DSA necessitano per legge (L. 170/2010) e disposizioni ministeriali (MIUR, 2011) di misure adeguate alla loro specifica situazione, è altrettanto vero che alla scuola è quotidianamente richiesto lo sforzo di proporre percorsi educativi in grado di coinvolgere il più possibile tutte le peculiarità (Chiappetta Cajola & Traversetti, 2016;Esposito & Chiappetta Cajola, 2012;Fantozzi, 2016;MIUR, 2012aMIUR, , 2012bMIUR, , 2013, in un'ottica di inclusione (Ianes, 2006), individualizzazione e personalizzazione (Baldacci, 2005).…”
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