INTRODUZIONE E SCOPODELLA RICERCA L'isolamento di funghi dalle urine è un evento infrequente nella popolazione generale sia adulta che pediatrica (3) mentre numerose sono le segnalazioni nella popolazione ospedalizzata, in particolare in quella ricoverata in reparti di Terapia Intensiva (7,10,18). Lieviti appartenenti al genere Candida sono quelli più frequentemente ritrovati; saltuariamente sono stati isolati altri lieviti (Trichosporon, Cryptococcus, Saccharomyces ecc), eccezionalmente funghi filamentosi (Aspergillus, Fusarium) (9, 12, 16). L'interpretazione da dare all'isolamento di miceti dalle urine è non facile, in particolare per quello di lieviti appartenenti al genere Candida. Il loro isolamento, infatti, potrebbe essere dovuto ad una contaminazione da parte della flora microbica perineale, ad una colonizzazione transitoria del distretto urinario o ad una vera e propria infezione conseguente o meno ad una candidemia. Lo scopo dell'indagine che il Comitato Studio Micologia (CoSM) dell'AMCLI ha proposto, è stato quello di valutare, con un'indagine retrospettiva multicentrica sulle fungurie in ambiente ospedaliero, gli aspetti epidemiologici di tale condizione in relazione alle batteriurie ed alle fungemie.
MATERIALI E METODIL'indagine è stata condotta in sei centri ospedalieri italiani (Bergamo, Novara, Varese, Firenze, Ancona, Pescara) nel periodo 1 gennaio 2001 -31 dicembre 2002. Sono stati valutati retrospettivamente, a partire dai dati degli archivi informatici dei laboratori di Microbiologia, i risultati di 101024 urinocolture provenienti da pazienti ricoverati in reparti di Terapia Intensiva, in reparti chirurgici ed in repar-