Waste and Circular Economy

Abstract

This work aims to describe and analyze the new socio economic phenomenon of waste-based circularity. To describe this process of recovery and transformation of waste, which represents the basis of circular economy, it is necessary to understand the complex articulation of the production of goods and materials, their yield and their capacity of transformation. At the heart of all this is a series of human behaviors and habits dictated by legal rules and economic and cultural approaches. If we manage to better understand these behaviors, we can activate a series of processes which could help us to determine and encourage more sustainable behaviors from an environmental, economic and social point of view.
 
 Received: 11 March 2021 / Accepted: 18 April 2021 / Published: 17 May 2021

The Circular Economy in the Popular Republic of China: A Multilevel Strategy for a New Model of Economic and Social Development

“…Nell'ultimo decennio, l'economia circolare è stata posta al centro delle politiche europee in seguito alle preoccupazioni relative all'alto livello dei prezzi delle materie prime. In particolare, i primi passi sono stati mossi dai paesi dell'Europa nordoccidentale: Danimarca, Paesi Bassi, Germania e Regno Unito, che hanno, infatti, assunto un ruolo guida per l'introduzione di politiche sul riutilizzo dei materiali (Reike, 2018) anche se, alcune considerazioni in ambito europeo, alla luce degli ultimi dati, sono d'obbligo (Senatore and Teofili, 2021). L'UE ha definito obiettivi e direttive comuni a tutti gli stati membri al fine di definire politiche ed economie circolari, con la direttiva quadro sui rifiuti del 2008 (European Commission, 2008).…”

“…L'UE ha definito obiettivi e direttive comuni a tutti gli stati membri al fine di definire politiche ed economie circolari, con la direttiva quadro sui rifiuti del 2008 (European Commission, 2008). In questo quadro normativo sono state introdotte misure specifiche sulla responsabilità estesa del produttore di rifiuti, politiche di gestione dei rifiuti, inquadramento normativo dei differenti rifiuti e relativa definizione, il riciclaggio, politiche di recupero e la definizione di una gerarchia dei rifiuti (Senatore and Teofili, 2021). Successivamente sono state annunciate una serie di misure di indirizzo politico più specifico, come il documento del 2015, "L'anello mancante: Piano d'azione dell'Unione Europea per l'economia circolare" (European Commission, 2015).…”

“…Un più recente aggiornamento nel settore risale poi a luglio 2018, con l'introduzione del "pacchetto economia circolare", che prevede l'introduzione di quattro nuove direttive riguardo i rifiuti in generale, le discariche, gli imballaggi e i relativi rifiuti, le pile e i rifiuti di apparecchiature elettroniche ed elettriche (Senatore and Teofili, 2021). L'obiettivo principale degli Stati membri negli ultimi anni, quindi è stato quello di attuare misure che potessero prevenire soprattutto un eccessivo ricorso all'utilizzo di materie prime e quindi uno sfruttamento dell'ambiente (Feliziani, 2014), mentre prima gli impegni presi erano concentrati più sullo smaltimento dei rifiuti in discariche o inceneritori.…”

“…La politica europea sembra dunque determinata a proseguire in modo sempre più deciso verso un modello di green and circular economy, basato sui principi dello sviluppo sostenibile e dell'efficienza ecologica (Senatore and Teofili, 2021). A questo proposito, a dicembre 2019 è stato presentato dalla Commissione Europea il Green Deal, un ambizioso piano in cui viene espressa l'intenzione di fare dell'Europa il primo continente climaticamente neutrale entro il 2050, assicurando dunque una transizione ecologica che sappia garantire cicli di produzione rispettosi dell'ambiente (European Commission, 2019).…”