The Courtier as Critic: Vincenzo Calmeta's Vita del facondo poeta vulgare Serafino Aquilano

Kolsky, Stephen

doi:10.2307/478589

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“…17 Il suo biografo Vincenzo Calmeta ricorda che Serafino “non sol le orecchie dil vulgo ma ancora quelle de li dotti con suoi poemi demulciva”, ed “era tanto avido de rumore populare che ad ogni cosa che potesse el vulgo tirare in ammirazione lo ingegno accomodava” (Kolsky, 1990: 166, 168).…”

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Radici rinascimentali del pop come cultura popolare urbana. L’esperienza italiana

Salvatore

2015

Forum Italicum: A Journal of Italian Studies

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A partire dalle villanelle e dalla loro diffusione nella Napoli del Cinquecento si può ricostruire la concezione rinascimentale del "fare musica" utilizzando o formando una melodia cantabile e realizzandone l'accompagnamento. L'analisi dei repertori popolareggianti italiani, delle loro prassi esecutive, e del diverso modo in cui tali repertori erano valutati dai teorici e dagli utenti, relativizza l'efficacia di antitesi convenzionali quali "scritto vs orale", "alto vs basso", "d'élite vs di massa", "egemonico vs subalterno". E identifica una produzione urbana ispirata da temi, motivi e tecniche rurali, riadattate ai contesti cittadini. Ciò aiuta a chiarire la nozione di "musica popolare urbana" e a confrontarla con il pop contemporaneo. I risultati del confronto suggeriscono la costanza di alcuni fattori determinanti: (1) la struttura interclassista delle diffusione del repertorio "popolare"; (2) la domanda e l'offerta di continue novità; (3) il modello della melodia accompagnata dove l'accompagnamento tende a diventare sempre più di tipo accordale, contribuendo ad affermare gli strumenti a corda e la tipologia del "cantore e sonatore" che si accompagna da sé; (4) la diffusione di tecniche formulari per la realizzazione delle melodie e degli accompagnamenti; (5) la libertà di approccio all'esecuzione del repertorio. Nel suo lineamento storico, questo modo di realizzare e diffondere una canzone rappresenta un'arte nazionale italiana che dal Rinascimento a oggi si è sedimentata nei costumi popolari urbani, proponendo modelli ancora riscontrabili nel pop contemporaneo.

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Radici rinascimentali del pop come cultura popolare urbana. L’esperienza italiana

Salvatore

2015

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Singing to the Lyre in Renaissance Italy

Wilson

2019

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Negli anni di Cristo mille dugento ottanta tre fu in Fiorenza grande e felice e buono istato, e molte feste e allegrezze se facevano per tutta la città ispesse volte, e di più paesi vi traevano giucolari e buffoni di più paesi. 1 [In the year of Christ 1283, Florence was in a great, happy, and good state of affairs, and often there were many celebrations and much merriment throughout the city, and there were giucolari and buffoni from many other places.]Performers and entertainers of all stripes were probably a common feature of medieval Italian urban life, but it is not easy to achieve a clear picture of their activities, or of how oral singer-poets fit into that picture. The documents are few (though not as few as some have claimed) and scattered, the nomenclature for secular musicians is notoriously vague, and the witnesses to their activities, mostly ecclesiastical and civic authorities, were predisposed to hold them in low regard. 2 ECCLESIASTICAL WITNESSESThe term used with greatest frequency and flexibility is ioculator (Italian: giullare, or giucolare), which at times designated secular entertainers of all sorts (along with the Latin terms histrio and mimus), but also seems to be the most common designation for singer-poets in particular. In his wide travels throughout Italy, the Franciscan chronicler Salimbene de Adam (1221-ca. 1290) frequently encountered ioculatores, who for him were singers or reciters whose verbal skills ranged from the frivolous to the witty and even dangerous. Salimbene himself took great delight in singing; he had two cousins who were "splendid singers," and an uncle who sang

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2019

Singing to the Lyre in Renaissance Italy

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The Courtier as Critic: Vincenzo Calmeta's Vita del facondo poeta vulgare Serafino Aquilano

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