Introduzione La trombosi venosa mesenterica è una forma non co-mune d'ischemia intestinale, molto rara nei pazienti non cirrotici 1 , che, nonostante i considerevoli pro-gressi nelle tecniche diagnostiche e nelle soluzioni te-rapeutiche degli ultimi 40 anni, continua a presenta-re una prognosi infausta, con una mortalità ospeda-liera del 59-93% 2,3. Tali significative percentuali sono spiegabili dal ritardo con cui viene effettuata la cor-retta diagnosi, quale risultato di un'aspecifica presen-tazione clinica, che rende complesso l'inquadramen-to diagnostico e il successivo orientamento terapeuti-co 4. Varie condizioni patologiche possono presentar-si in associazione a questo quadro clinico, come l'ipertensione portale, le infezioni intestinali, i traumi, gli interventi chirurgici, gli stati d'ipercoagulabilità o i disordini trombofilici (deficienze dell'antitrombina III, proteina C, proteina S, fattore V di Leyden) e l'uso di anticoncezionali orali 3. La laparotomia esplorativa in urgenza, con la rese-zione del segmento intestinale infartuato, e la terapia antiaggregante aggressiva sono state le uniche pietre miliari dell'assistenza al paziente con ischemia inte-stinale da trombosi mesenterica 5. Nel tempo, il trat-tamento di questo tipo d'ischemia intestinale è evolu-to e si è arricchito dell'impiego della trombolisi siste-mica, fino alle più recenti tecniche di trattamento percutaneo 6. Riportiamo il caso di una giovane donna, in terapia orale con estro-progestinici, che ha sviluppato un'ischemia intestinale secondaria a trombosi della vena mesenterica superiore, trattata con approccio multidisciplinare (radiologico interventistico, medi-co e chirurgico). Il caso clinico M.S., donna di 44 anni, venne ricoverata presso l'Unità di Terapia Subintensiva dell'Ospedale San Ca-millo per il rilievo di una sospetta ischemia intesti-nale da trombosi della vena mesenterica superiore. La paziente presentava in anamnesi una familiarità per trombofilia, con episodi di tromboflebite alla gamba sinistra, l'ultimo circa un anno prima del ricovero, storia di litiasi renale bilaterale, ipertensione arterio-sa labile e un pregresso intervento di safenectomia sinistra; assumeva terapia medica con ace-inibitore (5 SINTESI La trombosi venosa mesenterica rappresenta una forma di ische-mia intestinale associata a elevata mortalità. La mancanza di un quadro clinico peculiare spesso conduce a una difficile classifica-zione diagnostico-terapeutica. Riportiamo il caso di una giovane donna, in terapia orale con estro-progestinici, affetta da una grave forma di trombosi mesen-terica e complicata da stenosi segmentale post-ischemica dell'in-testino tenue. clinica e terapia emergency care journal