2015
DOI: 10.1007/978-3-319-20955-5_3
|View full text |Cite
|
Sign up to set email alerts
|

In What Sense Do Modern Argumentation Theories Relate to Aristotle? The Case of Pragma-Dialectics

Help me understand this report

Search citation statements

Order By: Relevance

Paper Sections

Select...
4
1

Citation Types

0
0
0
5

Year Published

2021
2021
2023
2023

Publication Types

Select...
1
1

Relationship

0
2

Authors

Journals

citations
Cited by 2 publications
(5 citation statements)
references
References 25 publications
0
0
0
5
Order By: Relevance
“…Dal punto di vista dei contenuti e delle problematiche a cui si rivolge, la teoria dell'argomentazione è una disciplina antica, che trae origine nella pratica sofistica, nella dialettica socratico-platonica, nell'opera di Aristotele, e in seguito negli studi retorici dell'epoca romana. Imprescindibile per gli sviluppi fino alla modernità è la distinzione tra dialettica e retorica, operata principalmente da Aristotele: la dialettica si occupa del ragionamento attorno al verosimile, 12 di tesi cui per forza di cose si può solo aderire con intensità variabile, ed è concepita dallo stesso Aristotele «come l'arte di ragionare partendo da opinioni generalmente accettate» (Perelman & Olbrechts-Tyteca, 1958/2013; la retorica, complementare alla dialettica, ha come oggetto il discorso persuasivo nei confronti di un uditorio, e insegna «Come si deve dire qualcosa − secondo quali schemi, seguendo quali criteri, con quali cautele − perché ciò che viene detto risulti un mezzo efficace per consentire il fine del nostro dire-fare, cioè la produzione di determinati effetti sull'uditore (convincerlo circa la credibilità di un'opinione, indurlo a compiere o ad astenersi dal compiere una data azione, portarlo a modificare certi suoi atteggiamenti, sentimenti ecc.)». (Cattani, 1994, p. 166) Si semplifica la questione, ma non si sbaglia di molto, affermando dunque che se la dialettica è maggiormente focalizzata sugli aspetti di ragionevolezza del discorso, la retorica è più spostata sull'efficacia persuasiva dello stesso.…”
Section: Ddmunclassified
See 4 more Smart Citations
“…Dal punto di vista dei contenuti e delle problematiche a cui si rivolge, la teoria dell'argomentazione è una disciplina antica, che trae origine nella pratica sofistica, nella dialettica socratico-platonica, nell'opera di Aristotele, e in seguito negli studi retorici dell'epoca romana. Imprescindibile per gli sviluppi fino alla modernità è la distinzione tra dialettica e retorica, operata principalmente da Aristotele: la dialettica si occupa del ragionamento attorno al verosimile, 12 di tesi cui per forza di cose si può solo aderire con intensità variabile, ed è concepita dallo stesso Aristotele «come l'arte di ragionare partendo da opinioni generalmente accettate» (Perelman & Olbrechts-Tyteca, 1958/2013; la retorica, complementare alla dialettica, ha come oggetto il discorso persuasivo nei confronti di un uditorio, e insegna «Come si deve dire qualcosa − secondo quali schemi, seguendo quali criteri, con quali cautele − perché ciò che viene detto risulti un mezzo efficace per consentire il fine del nostro dire-fare, cioè la produzione di determinati effetti sull'uditore (convincerlo circa la credibilità di un'opinione, indurlo a compiere o ad astenersi dal compiere una data azione, portarlo a modificare certi suoi atteggiamenti, sentimenti ecc.)». (Cattani, 1994, p. 166) Si semplifica la questione, ma non si sbaglia di molto, affermando dunque che se la dialettica è maggiormente focalizzata sugli aspetti di ragionevolezza del discorso, la retorica è più spostata sull'efficacia persuasiva dello stesso.…”
Section: Ddmunclassified
“…Questa caratterizzazione è sostanzialmente rimasta tale per duemila anni, fino all'avvento di quella che oggi è conosciuta come teoria dell'argomentazione, espressione con la quale si indica un filone di riflessioni nato a metà del XX secolo, e che si distingue dagli studi classici principalmente per il tentativo di guardare all'argomentazione da un punto di vista organico, nel quale convergono tanto la tradizione retorica quanto quella dialettica. 13 Ecco il perché dell'espressione La nuova retorica, sottotitolo del celebre Trattato dell'argomentazione del 1958 di Perelman e Olbrechts-Tyteca: con questo titolo gli autori volevano intendere che ogni argomentazione, anche quella apparentemente più impersonale, è di tipo retorico, perché si sviluppa in funzione di un effetto sulla realtà (Perelman & Olbrechts-Tyteca, 1958/2013. Con questo approccio è possibile guardare alle pratiche e ai discorsi argomentativi attraverso una lente pragmatica (van Eemeren, 2015) 11.…”
Section: Ddmunclassified
See 3 more Smart Citations