2012
DOI: 10.7551/mitpress/9248.001.0001
|View full text |Cite
|
Sign up to set email alerts
|

Digital_Humanities

Abstract: A visionary report on the revitalization of the liberal arts tradition in the electronically inflected, design-driven, multimedia language of the twenty-first century. Digital_Humanities is a compact, game-changing report on the state of contemporary knowledge production. Answering the question “What is digital humanities?,” it provides an in-depth examination of an emerging field. This collaboratively authored and visually compelling volume explores methodologies and techniques unfamiliar to tr… Show more

Help me understand this report

Search citation statements

Order By: Relevance

Paper Sections

Select...
1
1
1
1

Citation Types

0
19
0
4

Year Published

2014
2014
2022
2022

Publication Types

Select...
6
4

Relationship

0
10

Authors

Journals

citations
Cited by 241 publications
(34 citation statements)
references
References 0 publications
0
19
0
4
Order By: Relevance
“…Già da queste profetiche intuizioni si evince che l'accessibilità della cultura nella contemporanea società globale si deve in larga parte all'evoluzione tecnologica che produce sì nuovi strumenti d'uso, ma "soprattutto nuovi stili di vita e nuove visioni del mondo" (Irace, 2013). Comprendere questo aspetto significa comprendere che l'irruzione delle tecnologie non è la colonizzazione selvaggia dei territori dell'heritage (Burdick et al, 2012), ma il risultato di nuovi paradigmi culturali che hanno loro spianato la strada fino a rendere anche le riproduzioni parte integrante dell'heritage. Dunque il digitale ha rivoluzionato le forme della comunicazione e percezione del Cultural Heritage, mentre per quanto riguarda le forme di heritage Born Digital: "l'opera d'arte tecnicamente concepita è problema infinitamente più complesso di quello di un'arte nell'epoca della riproducibilità tecnica" (Benjamin, 1935).…”
Section: Materiale Immateriale Digitaleunclassified
“…Già da queste profetiche intuizioni si evince che l'accessibilità della cultura nella contemporanea società globale si deve in larga parte all'evoluzione tecnologica che produce sì nuovi strumenti d'uso, ma "soprattutto nuovi stili di vita e nuove visioni del mondo" (Irace, 2013). Comprendere questo aspetto significa comprendere che l'irruzione delle tecnologie non è la colonizzazione selvaggia dei territori dell'heritage (Burdick et al, 2012), ma il risultato di nuovi paradigmi culturali che hanno loro spianato la strada fino a rendere anche le riproduzioni parte integrante dell'heritage. Dunque il digitale ha rivoluzionato le forme della comunicazione e percezione del Cultural Heritage, mentre per quanto riguarda le forme di heritage Born Digital: "l'opera d'arte tecnicamente concepita è problema infinitamente più complesso di quello di un'arte nell'epoca della riproducibilità tecnica" (Benjamin, 1935).…”
Section: Materiale Immateriale Digitaleunclassified
“…Work in this field is methodological and interdisciplinary in scope, involving multiple skills, disciplines, and areas of expertise with the investigation, analysis, synthesis and presentation of data electronically (Oza 2020). According to Burdick et al (2012) "Digital Humanities is less a unified field than an array of convergent practices exploring a universe in which print is no longer the primary medium in which knowledge is produced and disseminated" (Burdick et al 2012).…”
Section: Big Data In Digital Humanitiesmentioning
confidence: 99%
“…Celle-ci devient une pratique centrée sur le design d'une écologie à usage d'autrui et visant des transformations majorantes de son activité Poizat & Goudeaux, 2014 ;Poizat, Salini, & Durand, 2013). Ceci pourrait conduire à la formulation de nouvelles pistes et orientations de recherche en éducation, rejoignant des interrogations structurées au sein des Humanités numériques (Bonaccorsi, Carayol, & Domenget, 2016 ;Burdick, Drucker, Lunenfeld, Presner, & Schnapp, 2012 ;Mounier, 2012 ;Soulier, 2014 ;Stiegler, 2014), qui portent non seulement sur les effets du numérique sur l'humain et la société, mais aussi sur les méthodes et dispositifs que le numérique met à disposition des sciences humaines et sociales. Ce deuxième volet aborde plus particulièrement la « fabrique numériquement appareillée du savoir » (Vial, 2016), c'est-à-dire du rôle des OTN dans la production (recherche), la diffusion (publication, édition, « éditorialisation », etc.…”
Section: Fabrique Du Savoir Approche Contributive Et Design Retorsunclassified