“…Il mandato di Cosimo si protrae fino al 1464, dando vita a una lunga stagione dominata dall'influenza preponderante della famiglia sulla vita politica, ecclesiastica, culturale ed artistica della città 4 . In questo periodo il partito mediceo mira ad abolire il fazionalismo organizzandosi in modo unitario e rendendo superflua l'esistenza FABRONI, 1789;GUTKIND, 1938;GOMBRICH, 1973, 51-83;KENT, 1975, 575-638;BROWN, 1992, 3-52;MOLHO, 1979, 5-33;Cosimo il Vecchio de' Medici, 1992;FUBINI, 1994, 62-86;JURDJEVIC, 1999JURDJEVIC, , 994-1020KENT, 2000;Regoliosi e Ferrone, 2001, 87-92;HANKINS, 2003, I, 427-455;LANG, 2005, 341-348;POLCRI, 2008, 111-134;KENT, 2009. del partito guelfo, in forza a Firenze da più di un secolo. Il regime mediceo mira al controllo delle procedure elettorali, in particolare della nomina degli Accoppiatori che hanno il compito di eleggere i membri della Signoria.…”