2008
DOI: 10.1659/mrd.0964
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Agricultural Land Use and Biodiversity in the Alps

Abstract: BioOne Complete (complete.BioOne.org) is a full-text database of 200 subscribed and open-access titles in the biological, ecological, and environmental sciences published by nonprofit societies, associations, museums, institutions, and presses.

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“…Monteiro et al (2011) ritengono che le dinamiche responsabili della riduzione delle praterie sono principalmente tre: i) abbandono e/o estensivizzazione delle terre in zone di montagna; ii) intensificazione delle coltivazioni in pianura; iii) aumento della pressione antropica e dell'urbanizzazione a carico dei suoli agricoli. Il "paesaggio culturale" nelle regioni montane è stato modellato da secoli di attività agro-silvo-pastorali, che hanno originato nel nostro paese un mosaico paesaggistico di elevata eterogeneità ambientale composto da terreni coltivati, prati e pascoli naturali, boschi e foreste (Fischer et al, 2008). Proprio i primi erano considerati in passato esclusivamente come unità produttive, mentre di recente si è iniziato a considerarli anche per la loro capacità di fornire una vasta gamma di servizi ecosistemici (Geneletti, 2007).…”
Section: Discussione E Conclusioniunclassified
“…Monteiro et al (2011) ritengono che le dinamiche responsabili della riduzione delle praterie sono principalmente tre: i) abbandono e/o estensivizzazione delle terre in zone di montagna; ii) intensificazione delle coltivazioni in pianura; iii) aumento della pressione antropica e dell'urbanizzazione a carico dei suoli agricoli. Il "paesaggio culturale" nelle regioni montane è stato modellato da secoli di attività agro-silvo-pastorali, che hanno originato nel nostro paese un mosaico paesaggistico di elevata eterogeneità ambientale composto da terreni coltivati, prati e pascoli naturali, boschi e foreste (Fischer et al, 2008). Proprio i primi erano considerati in passato esclusivamente come unità produttive, mentre di recente si è iniziato a considerarli anche per la loro capacità di fornire una vasta gamma di servizi ecosistemici (Geneletti, 2007).…”
Section: Discussione E Conclusioniunclassified
“…Monteiro et al (2011) ritengono che le dinamiche responsabili della riduzione delle praterie sono principalmente tre: i) abbandono e/o estensivizzazione delle terre in zone di montagna; ii) intensificazione delle coltivazioni in pianura; iii) aumento della pressione antropica e dell'urbanizzazione a carico dei suoli agricoli. Il "paesaggio culturale" nelle regioni montane è stato modellato da secoli di attività agro-silvo-pastorali, che hanno originato nel nostro paese un mosaico paesaggistico di elevata eterogeneità ambientale composto da terreni coltivati, prati e pascoli naturali, boschi e foreste (Fischer et al, 2008). Proprio i primi erano considerati in passato esclusivamente come unità produttive, mentre di recente si è iniziato a considerarli anche per la loro capacità di fornire una vasta gamma di servizi ecosistemici (Geneletti, 2007).…”
Section: Discussione E Conclusioniunclassified
“…One reason is the increased importance of imported fodder due to its low cost, while at the same time, the labor-demanding traditional summer farming has become too costly. In some European mountains, however, such as the Alps, farmers are paid by the authorities (Fischer et al 2008) to continue the traditional pastoral use of elevated mountain areas. This is intended to maintain the character and biodiversity of the cultural landscape that the alpine zone represents.…”
Section: Changes In Plant Distributionmentioning
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