“‘Young Goodman Brown’ and the Mathers” contends that Hawthorne's famous tale is an allegorical representation of Increase and Cotton Mather's agency in bringing about the Salem witch trials through their demonological publications.

con grande stima e profonda gratitudine.A i margini della prima tesina italiana che scrissi durante il mio dottorato di ricerca a Berkeley, in cui dichiaravo con tanta convinzione che un critico contemporaneo può leggere romanzi moderni come quelli di Svevo, Joyce e Proust solo nei termini della teoria postmoderna, Gian Paolo Biasin annotava a matita: "lo non sarei così categorico. Dopotutto, anche il postmoderno è una categoria critica e storica che il romanzo in quanto tale trascende". Com' è facile immaginare questa osservazione mi lasciò perplesso e un po' deluso. Dopotutto, pensavo io, visto che sono le nostre categorie critiche e storiche, come possiamo pensare di trascenderle?Una risposta arrivò qualche anno dopo quando leggendo Sostiene Pere ira (1994) di Antonio Tabucchi per un altro corso di Biasin scoprii un romanzo contemporaneo che non sembrava conformarsi ai termini fondamentali di Lyotard, Habermas, Jameson, Hutcheon e gli altri maggiori teorici del postmodemismo. 1 Il romanzo di Tabucchi non offriva, per esempio, un'esplicita ironia verso le metanarrazioni della modernità e non dramatizzava la frantumazione del soggetto Cartesiano; non poneva un mondo di superfici commercializzate e non metteva in scena la ricerca, à la Thomas Pynchon, di una verità nascosta che sfuggiva sempre ad una rivelazione finale. In altre parole, Sostiene Pereira metteva in evidenza la separazione tra il romanzo e il discorso critico e storico che aveva suggerito Biasin. Ma questa rivelazione provocò un' altra domanda: se il fatto che Tabucchi in Sostiene Pere ira non ricorreva ai temi, allo stile o alle trame tipiche del postmodemismo -come fa invece nei romanzi precedenti come Notturno indiano (1984), Il filo del! 'orizzonte (1986) e Requiem (1992?era indicativo di una certa autonomia letteraria dal "contesto" contemporaneo discorsivo, in cosa consisteva questa autonomia del reame della letteratura?Leggendo Sostiene Pereira, quello che colpisce di più, secondo me, è il senso di leggerezza che avvolge gli elementi estetici, narrativi, politici e storici del romanzo. Derivo il termine e il concetto della "leggerezza" dal saggio dallo stesso titolo di Italo Calvino, che si trova in Lezioni Americane (1985). Secondo Calvino, nella storia letteraria, appaiono in continuazione due tendenze opposte: 239

No abstract

This essay proposes that Melville’s sketch of Ralph Waldo Emerson and Henry David Thoreau in chapters 36–41 of The Confidence-Man (1857) was written, in great part, for his estranged friend Nathaniel Hawthorne. The chapters, it argues, respond to Hawthorne’s thoughts about Emerson’s character theory, expressed in “The Great Stone Face” (1850) and in conversations the two men shared in the Berkshires in 1850 and 1851.