To be or not to be green: Exploring individualism and collectivism as antecedents of environmental behavior

Cho, Yoon‐Na; Thyroff, Anastasia; Rapert, Molly Inhofe; Park, Seong Yeon; Lee, Hyun Ju

doi:10.1016/j.jbusres.2012.08.020

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“…Western and Eastern cultures) value different things (Goos, 2012;Lee, Scandura & Sharif, 2014). Western cultural values are mainly focused on individualism that views each individual as an autonomous person (Cho, Thyroff, Rapert, Part, & Lee, 2013;Goh, Lee, & Salleh, 2009). Individualistic people place a high value on self-interests and personal goals (Rego & Cunha, 2009).…”

Section: Cultural Valuesmentioning

confidence: 99%

A Conceptual Framework of Happiness at the Workplace

Wesarat¹,

Sharif²,

Majid³

2014

ASS

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Happiness at the workplace refers to how satisfied people are with their work and lives. The idea of happiness is related to individual's subjective well-being. Happiness at the workplace is crucial for improving productivity in any organization. Happy people are productive people while those people who are unhappy may not pay full attention to any task. Some scholars believe that organizations which are able to maintain long-term happiness at the workplace could probably increase and sustain productivity. Therefore, they should know what factors could affect employee happiness in order to effectively enhance happiness at the workplace. But research on employee happiness was rarely seen in the past. The issue of happiness at the workplace needs to be properly conceptualized so that useful research on it could be conducted. This paper presents a potential conceptual framework of happiness at the workplace that could give valuable contribution to future research in this area.

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Section: Cultural Valuesmentioning

confidence: 99%

A Conceptual Framework of Happiness at the Workplace

Wesarat¹,

Sharif²,

Majid³

2014

ASS

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“…Le analisi cross-cultural stanno aprendo nuovi scenari di sviluppo del prodotto e di differenziazione dell'offerta per i singoli operatori, ma soprattutto per le destination management organization, in relazione alla fidelizzazione dei turisti (Cho et al, 2013;Han e Hwang, 2013;Park e Lee, 2009;Saad et al, 2015). Tali ricerche sono in linea con i crescenti contributi che, nel filone del service marketing, riguardano l'impatto della cultura sulla customer satisfaction ( , 1997; Davidson, 2003;Enz e Siguaw, 2000).…”

Section: Stato Dell'arteunclassified

“…Nonostante la letteratura di marketing sia ricca di contributi che evidenziano l'impatto della cultura sul comportamento e sulle decisioni di acquisto dei consumatori, da un lato, e sull'efficacia dei processi di comunicazione e promozione, dall'altro, decisamente limitati sono i contributi ricollegabili al filone del cultural tourism marketing (Hsieh e Tsai, 2009;Fisher e Beatson, 2002;Hsieh e Chang, 2005;Cho et al, 2013;Han e Hwang, 2013;2009; Meng, 2010;Park e Lee, 2009; Chen et al, 2012).…”

Section: Introduzioneunclassified

“…Mentre in Italia è ancora contenuto l'investimento che le imprese dell'hospitality fanno in relazione alla formazione culturale dei propri dipendenti e all'analisi culturale dei mercati target, i competitor asiatici, che guadagnano posizioni nelle classifiche di tourism competitiveness, investono in maniera crescente in queste attività con risultanti positivi sulla capacità di attrarre, per eventi pubblici e privati, in misura crescente europei e statunitensi. Le destinazioni e le imprese asiatiche sono, ovviamente, avvantaggiate da strutture di costo più efficienti, ma questo dovrebbe rappresentare un ulteriore incentivo per le imprese europee, italiane in particolare, ad investire in un elemento che può contribuire in maniera forte alla differenziazione della loro offerta.Nonostante la letteratura di marketing sia ricca di contributi che evidenziano l'impatto della cultura sul comportamento e sulle decisioni di acquisto dei consumatori, da un lato, e sull'efficacia dei processi di comunicazione e promozione, dall'altro, decisamente limitati sono i contributi ricollegabili al filone del cultural tourism marketing (Hsieh e Tsai, 2009;Fisher e Beatson, 2002;Hsieh e Chang, 2005;Cho et al, 2013;Han e Hwang, 2013;2009; Meng, 2010;Park e Lee, 2009; Chen et al, 2012).Questo articolo rappresenta un tentativo di contribuire al gap esistente in letteratura, soffermandosi sul ruolo che la competenza culturale può avere per il successo degli eventi e delle politiche di marketing e comunicazione delle strutture che ambiscono ad avere un ruolo crescente in questo mercato in forte espansione. Così come avviene per i prodotti e forse in misura ancora maggiore, la ricerca del giusto trade-off tra standardizzazione e adattamento è fondamentale per le imprese di servizi.…”

unclassified

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Il ruolo della competenza culturale nell'event marketing del turismo

Cannavale

2017

Economia E Diritto Del Terziario

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Il ruolo della competenza culturale nell'event marketing del turismo di Chiara CannavaleGli eventi costituiscono segmento importante sia del turismo business sia del turismo leisure e rappresentano una voce di entrata crescente per le imprese dell'Hospitality, con un contributo crescente del settore al prodotto interno lordo dei paesi a maggiore vocazione turistica. Gli eventi sono prodotti progettati ed organizzati per favorire l'interazione sociale tra gli individui diversi, provenienti, in misura crescente, da culture differenti. È un business nel quale in maniera diretta, e più evidente rispetto ad altri, la qualità dell'interazione personale e l'efficacia dei processi di comunicazione incidono sull'experience degli utenti e, conseguentemente, sulla profittabilità degli operatori coinvolti. La cultural competence, intesa come la capacità dei manager di usare in maniera efficace il sapere culturale, ossia come la capacità di riconoscere e acquisire e combinare nella maniera più profittevole possibile la cultural knowledge, è un elemento chiave per il successo delle relazioni internazionali (Calvelli, Cannavale, 2013) e diventa una fonte rilevante della competitività, e, quindi, della profittabilità delle imprese di un settore in cui l'interazione tra culture diverse e l'efficacia della comunicazione interculturale rappresentano elementi sostanziali del core business (Minnaert, 2007; Minneart et al., 2009).Nonostante la letteratura di marketing sia ricca di contributi che evidenziano l'impatto della cultura sulle decisioni di acquisto dei consumatori e sull'efficacia dei processi di comunicazione e promozione, meno esplorato è il ruolo della competenza culturale nell'event marketing e, soprattutto in Italia, ancora decisamente limitato è l'investimento delle imprese del settore nell'analisi culturale dei mercati target e nella formazione culturale dei dipendenti. Questo articola intende contribuire alla letteratura sul tema esplorando il ruolo che la competenza culturale può avere per il successo delle politiche di marketing degli eventi e per il successo degli stessi. Parole chiave: event marketing, competenza culturale, cross-cultural management, valori, HofstedeCopyright © FrancoAngeli Opera pubblicata con Licenza Creative Commons Attribuzione -Non commerciale -Non opere derivate.Per i termini e le condizioni di utilizzo di questa opera consultare il sito: http://creativecommons.org/. C. CANNAVALE cultural issues: While in Italy the investment that hospitality firms make in relation to the cultural education of their employees and the cultural analysis of target markets is still low, Asian competitors, who gain positions in the tourism competitiveness rankings, are investing increasingly in these activities with positive results on the ability to attract European and US public and private events. Although the marketing literature is rich of contributions highlighting the impact of culture on consumer behaviour and purchasing decisions, the role of cultural competence in the specific field of event market...

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“…Countries characterized as vertical (whether individualistic or collectivistic) instead tend to reveal more negative environmental attitudes (Cho et al 2013), possibly because vertical power orientations are linked to inward-looking views that create more perceived distance from the environment or the benefits of environmentally friendly actions. To advance this debate, researchers should establish cross-cultural differences in environmental stewardship, particularly those emphasized by Cho et al (2013), in terms of the vertical-horizontal power dimension.…”

Section: Future Research Directionsmentioning

confidence: 99%

Making SENS: exploring the antecedents and impact of store environmental stewardship climate

Hensen

Keeling

Ruyter

et al. 2015

J. of the Acad. Mark. Sci.

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Retailers increasingly recognize that environmental responsibility is a strategic imperative. However, little research has investigated or identified the factors that facilitate the successful implementation of environmentally responsible strategies across a network of customer-facing sales units (stores). We propose that a store manager's ability to lead by example facilitates this process by fostering a supportive climate for store environmental stewardship (SENS-climate). By examining the influence of store managers' actions on sales associates' perceptions of the SENS-climate, as well as the subsequent impact on their performance-measured by margins, as well as sales of green and regular products-this study demonstrates that store managers can foster a SENS-climate by articulating their prioritization of environmental responsibility in their operational decisions. These positive effects are sustained by relational factors, such as the moderating effect of the store manager-sales associate dyadic tenure. In contrast, when store managers display high variability in their environmental orientation, it hinders the development of SENS-climate perceptions among sales associates. If sales associates perceive an enabling SENS-climate, they achieve higher margins and more green but fewer regular sales.

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To be or not to be green: Exploring individualism and collectivism as antecedents of environmental behavior

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A Conceptual Framework of Happiness at the Workplace

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Il ruolo della competenza culturale nell'event marketing del turismo

Making SENS: exploring the antecedents and impact of store environmental stewardship climate

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