“…Se per la scrittrice attivista statunitense Rebecca Solnit pericolo e possibilità sono sorelle (Solnit, 2004, p. 12), allora la pedagogia si muove proprio nello spazio d'interazione creato da questa polarità semantica inesplicabile quanto essenziale per ogni processo educativo. Nel muoversi tra rischio e possibilità, l'arte e in particolare gli spazi museali offrono occasioni di apprendimento trasformativo da esplorare attraverso la ricerca embodied (Cuppari, 2022; e arts-based (Formenti, Luraschi & Del Negro, 2019). In questi percorsi ci muoviamo come insiders (Formenti, 2017), ovvero nel doppio ruolo di ricercatrici e partecipanti, usando una metodologia riflessiva , postqualitativa (Formenti, Luraschi & Del Negro, 2022) e incorporata (Luraschi, 2021).…”