Syndrome de la dent couronnée : à propos de trois nouveaux cas

The crowned dens syndrome. Evaluation with CT imaging

“…Infine, i cristalli di CPPD possono depositarsi nel legamento trasverso dell'atlante e nei legamenti alari, realizzando la c.d. sindrome del "dente incoronato" [1,[6][7][8], la cui definizione, in accordo con diversi autori [7,8,26], dovrebbe comprendere calcificazioni di ogni componente articolare in questa sede (membrana sinoviale, capsula articolare, legamenti). In particolare è da considerare il legamento crociato, costituito dal legamento trasverso dell'atlante e dai suoi prolungamenti verticali (fibre longitudinali superiore ed inferiore).…”

“…Introduzione La sindrome del "dente incoronato" (SDI) rappresenta un'entità clinico-radiologica caratterizzata dall'associazione di calcificazioni dei legamenti attorno al dente dell'epistrofeo e da attacchi acuti periodici di cervicalgia occipitale con febbre, rigidità e segni generali di flogosi, di durata molto variabile, da pochi giorni ad alcune settimane [1]. Colpisce prevalentemente il sesso femminile, con età media al momento della diagnosi tra i 60 ed i 70 anni.…”

“…Inoltre casi atipici di SDI possono simulare sia la sindrome dolorosa cervico-brachiale (con debolezza e rigidità della spalla) che la cefalea occipitale e temporale (che mima la polimialgia reumatica atipica e/o l'arterite a cellule giganti). La diagnosi differenziale non è sempre facile [1]. Secondo la letteratura [7][8][9][10], l'esame TC focalizzato a livello di C1-C2 rimane il "gold standard" della diagnostica per immagini ed è superiore alla RM nell'identificare queste calcificazioni, soprattutto se minute [11].…”

“…The "crowned dens" syndrome (CDS) is a clinical-radiological entity characterised by calcification of the ligaments surrounding the odontoid process of the axis and by acute attacks of cervicooccipital pain, with fever, rigidity and general signs of inflammation lasting from days to several weeks [1]. It predominantly affects women of a mean age of 60-70 years at the time of diagnosis.…”

“…Furthermore, atypical cases of CDS can simulate both the painful cervicobrachial syndrome (with shoulder weakness and stiffness), as well as occipitotemporal headache (which mimics atypical rheumatic polymyalgia and/or giant cell arteritis). The differential diagnosis is not easy [1]. According to available data [7][8][9][10], computed tomography (CT) imaging at the C1-C2 level is still the reference standard and is superior to magnetic resonance imaging (MRI) in identifying these calcifications, especially when they are small [11].…”