2013
DOI: 10.4324/9780203553411
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Spatial Politics in Contemporary London Literature

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“…The building has no inside” ( London Orbital , 261). L'enfasi è posta sul suo statuto di costruzione ideologica – del mondo corporativo contemporaneo – più che sullo spazio materiale antropico (Colombino, 2013: 44): il Siebel nel film è un mistero di vetro, un contenitore alieno che custodisce informazioni, che sembra caduto dal cielo così com'è e che inghiotte l'umano trasformandolo in ectoplasma privo di identità (100:16). Alla rappresentazione dell'assenza, risponde l'edificio prescelto da Rosi, la cosiddetta “casa dello sfrattato”, in cui Rosi ascolta una delle identità più salienti del film, come vedremo.…”
Section: IVunclassified
“…The building has no inside” ( London Orbital , 261). L'enfasi è posta sul suo statuto di costruzione ideologica – del mondo corporativo contemporaneo – più che sullo spazio materiale antropico (Colombino, 2013: 44): il Siebel nel film è un mistero di vetro, un contenitore alieno che custodisce informazioni, che sembra caduto dal cielo così com'è e che inghiotte l'umano trasformandolo in ectoplasma privo di identità (100:16). Alla rappresentazione dell'assenza, risponde l'edificio prescelto da Rosi, la cosiddetta “casa dello sfrattato”, in cui Rosi ascolta una delle identità più salienti del film, come vedremo.…”
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