“…Stiamo di fatto assistendo a quanto anticipato dal World Economic Forum (2019), ossia al cambiamento delle competenze chiave richieste per svolgere la maggior parte dei lavori, in media del 42%, entro il 2022 (WEF, 2019, p. 1), contemporaneamente al superamento del concetto di percorso lineare di carriera (Purcell et al, 2013;Piazza & Rizzari, 2020). Alla luce di questo e in linea con le politiche europee, in particolare con il "Processo di Bologna" (1999) e con la strategia "Istruzione e formazione 2020" (ET, 2020), i modelli universitari sono chiamati ancora di più a tener conto alla complessità dei saperi e della loro mutazione continua, attivando strategie idonee a promuovere un apprendimento significativo e lo sviluppo di competenze trasversali (Mori et al, 2019;Sansone & Ritella, 2020).…”