Review of the Animal Figures in the Palaeolithic Rock Art of the Romito Shelter. New Discoveries, New Data and New Perspectives

Abstract

This paper presents the results of a recent systematic review of the zoomorphic figures of the Romito shelter, a key site for Upper Palaeolithic rock art and one of the best-preserved in Europe. The research led to the discovery of two new animal figures and reexamines the chronology of the rock art evidence and the chrono-stylistic data. The zoomorphic figures are discussed within the wider chrono-cultural frame of Magdalenian figurative productions, casting new light on the Palaeolithic rock art phenomenon of southern Italy. This seems to go beyond the fixed limits of the 'Mediterranean artistic province', being part of the bigger contemporary picture of the Magdalenian cultures and extended over a broader territory. DARIO SIGARI

Tra assenza e presenza delle figure di cervidi nell'arte rupestre della Valcamonica. Frammenti di una simbologia ricorsiva

“…Queste aree si rivelano fortemente caratterizzate dalla presenza di risorse idriche, con una maggior estensione del lago di Iseo, le cui sponde settentrionali dovevano arrivare non troppo distanti da Cividate Camuno, dove è stata indagato l'unico, ad oggi, sito datato al Paleolitico superiore della Valcamonica (Sigari e Forti, 2022;Pini et al, 2016;Ravazzi et al, 2007). L'abbondanza di acqua assieme ad ambienti aperti dovette rivelarsi favorevole alla presenza di alci, di cui si sono riconosciute 8 raffigurazioni sulla Roccia (nel testo anche abbreviato in R) 6 di Luine (Sigari, 2022).…”

“…Accanto agli alci si riconoscono due figure di cervo, una sulla Roccia 6 e l'altra sulla Roccia 34, sempre a Luine. Di questi sono stati descritti caratteri primari e secondari già in (Sigari, 2022), che confermano la rappresentazione dello stesso animale, seppur con stili differenti nella definizione del corpo (Fig. 1).…”

“…L'interesse dell'uomo per questi animali si profila, dunque, come un fenomeno significativamente costante, svincolato da variabili diacroniche, diatopiche, e da facies culturali specifiche, e assai remoto, in quanto testimoniato fin dai primi sforzi figurativi. (Sigari, 2022). Vi è poi un interessante record di evidenze mobiliari distribuite tra Francia (es.…”

Birds and bovids: new parietal engravings at the Romanelli Cave, Apulia

“…Moreover, in their small size and narrow grooves, they also differ from the previously known engravings of the main chamber (Stasi 1905;Graziosi 1973), which include a large number of engravings with thick, deep grooves with a V-shaped profile that were produced by abrading the rock. Among these figures is an outlined zoomorph-the so-called 'Romanelli bovid'-as well as reticulate motifs and other geometric figures, including vulvar and fusiform motifs (Stasi 1905;Graziosi 1973;Sigari 2018).…”