SommarioLa differente modulazione dell’asse GH/IGF-1 da parte degli steroidi sessuali suggerisce una diversa presentazione clinica dell’acromegalia nei due sessi. Tra le donne acromegaliche è stato registrato un maggiore ritardo diagnostico, un’età più avanzata alla diagnosi, un rapporto IGF-1/GH più basso, maggiori complicanze metaboliche, cefalea, dolore muscolo-scheletrico e comorbidità psichiatriche. Ulteriori studi sono necessari al fine di sensibilizzare la comunità medica a una medicina di genere applicabile anche al campo dell’acromegalia.