Polynesian parents’ interactive styles within the scope of homework assistance: the example of Tahitian language

Parenting in the South Seas. Educational Skills in Remote Archipelagos of French Polynesia

“…Moreover, a growing number of systematic research carried out in French Polynesia has been widening this field of research, describing parent-child interactions, and contributing to identify educative praxis in family environment. In recent years, researchers have been observing a general trend towards a mainly directive parental practice: Ailincai and Sramski (2020) described epistemic activities in Rurutu families, Marchal and Ailincai (2019) observed systematically the reading activities in Tahitian families, and Alì (2016a) sampled educative interactions in the Marquesas, discovering an increase of directive practices on working days, when parents go to work, and children go to school.…”

Confinati nell’Eden. L’esperienza dei genitori tahitiani durante la pandemia

“…A partire da una prospettiva sociologica, Bernard Lahire (1995) ha esplorato le percezioni e le attitudini dei genitori francesi nei confronti della scuola, osservando come il coinvolgimento dei genitori nei progetti scolastici, contribuendo al capitale culturale delle famiglie, possa migliorare la performance scolastica dei figli. Sebbene il terreno polinesiano sia poco frequentato dai ricercatori in educazione familiare, vanno comunque segnalati i recenti lavori di Alì (2016), Marchal e Ailincai (2019), Guy e Ailincai ( 2019), e Ailincai e Sramski (2020), che hanno confermato le conclusioni proposte già 40 anni fa da Bronfenbrenner: ovvero, Fig. 1 -Il modello ecosistemico di Bronfenbrenner (elaborato a partire dallo schema proposto da Demarteau et al, 2007) l'educazione non si limita all'ambito domestico o scolastico ma si costruisce a partire dall'interazione tra questi due micro-sistemi e il resto del mondo.…”

“…Lo studio condotto sembra anche mettere in evidenza una dinamica trasformativa nel campo delle pratiche genitoriali. I risultati mostrano differenze significative rispetto a quelli ottenuti nel corso di ricerche precedenti condotte sul territorio polinesiano (Ailincai e Sramski, 2020;Alì, 2016;Marchal e Ailincai, 2019). È infatti emerso un aumento delle pratiche direttive, ma anche il profilarsi di pratiche autonomizzanti (che contribuiscono a responsabilizzare il bambino e alleggerire il carico di lavoro dei genitori all'interno dell'ambito domestico), e negligenti (dovute, probabilmente, all'impossibilità di offrire un aiuto adeguato ai propri figli a causa della mancanza di tempo, di conoscenze e capacità adeguate o di risorse didattiche appropriate).…”