“…Il dibattito è ampio, e va dalle posizioni più perentorie (per sintetizzarne alcune: "il cinema è un medium del passato" 4 , "il cinema è un intervallo storico" 5 , "i film sono diventati file" 6 , "i media sono diventati software" 7 , etc.) a quelle più marcatamente conservatrici (secondo cui, per esempio, il cinema è essenzialmente un particolare tipo di sguardo 8 , o un ambiente in evoluzione 9 , e i film studies hanno codificato concetti e metodologie che devono essere, in ogni caso, preservati 10 ). Senza voler necessariamente dare ragione all'una o all'altra fazione, basti notare come i film studies stiano, in misura maggiore rispetto alle altre discipline, rimettendo in discussione la natura delle immagini e il loro status ontologico (più di quanto, verrebbe da dire, essi abbiano sempre fatto).…”