2002
DOI: 10.1016/s0142-1123(01)00057-3
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Fatigue life prediction of 3-D problems by damage mechanics with two-block loading

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“…It was indicated that the second stage life exceeded the original reference life when performed LH block loading. Memon et al 50 found the similar result that appropriate pre-cycling was beneficial in extending the fatigue life of the material. It was shown that in the research of Mahtabi 65 when a small number of first stage cycles were performed, the second fatigue life of NiTi alloy increased substantially, even more than 15 times the original reference life.…”
Section: Introductionmentioning
confidence: 77%
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“…It was indicated that the second stage life exceeded the original reference life when performed LH block loading. Memon et al 50 found the similar result that appropriate pre-cycling was beneficial in extending the fatigue life of the material. It was shown that in the research of Mahtabi 65 when a small number of first stage cycles were performed, the second fatigue life of NiTi alloy increased substantially, even more than 15 times the original reference life.…”
Section: Introductionmentioning
confidence: 77%
“…Lee and Song 49 pointed out that the prediction of nonlinear damage under LH loading was conservative and both Damage Curve Analysis (DCA) and Double Linear Damage Ruler (DLDR) could explain the influence of loading order marginally in terms of the predicted results. Additionally, Memon et al 50 investigated the effect of loading sequence on the fatigue life of two‐block loading with damage mechanics theory. Cheng et al 51 predicted the crack growth and life under block loading based on fracture mechanics.…”
Section: Introductionmentioning
confidence: 99%
“…Tale osservazione conferma quanto riportato da Iqban Rasool Memon ed Al. [12], per cui, se si inverte l'ampiezza di carichi affaticanti (superiori al limite di fatica) la regola del Miner per la valutazione del danno non può essere usata. L'applicazione di quanto detto alla tipologia di carichi adottati nel lavoro di Iqban Rasool Memon, porterebbe in un senso (carichi crescenti) ad un valore di danno pari a:…”
Section: Risultati E Commentiunclassified
“…I risultati delle prove di fatica, effettuate su provini di acciaio C40 danneggiati con applicazioni di serie di carichi successive e per cui è stata costantemente rilevata la temperatura durante tutta la prova, hanno messo in evidenza quanto segue: 1) Il limite di fatica del materiale, come è ovvio, varia con il grado del danno (energia spesa/energia limite) ed è facilmente rilevabile mediante l'analisi termica sotto carico; 2) la temperatura del punto più caldo della superficie del provino sollecitato a fatica varia per valori di carico uguali V appartenenti a serie di carico successive; 3) durante l'applicazione delle successive serie di carico, il punto, in cui si rileva la massima temperatura, rimane lo stesso fino alla completa rottura del provino; 4) la legge lineare del danno, per la ricerca delle curve a tempo, può essere sempre applicata se si parte dalla valutazione esatta del nuovo limite di fatica; 5) viene confermata la legge lineare cumulativa del danno, ma la stessa legge scritta in termini di energia "consumata" per ciclo, evidenzia che la legge del Miner in accordo con quanto segnalato da Iqban Rasool Memon et Al. [12] non sempre può essere applicata; 6) le variazioni di temperatura rilevate per tensioni di uguale entità, ma applicate dopo che il materiale è stato danneggiato "diversamente", sono tanto più elevate quanto più è grande il grado di danno. Le osservazioni sopra riportate, basate di fatto su considerazioni energetiche, insieme a quanto già riferito dagli autori in [13] e [14], permettono di eseguire in modo semplice valutazioni del danno nei materiali ed in componenti meccanici.…”
Section: Risultati E Commentiunclassified
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