2000
DOI: 10.1515/dante-2000-0107
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Commenti antichi e moderni alla collocazione del Saladino nel Limbo dantesco

Abstract: Il Saladino, il sultano dell'Egitto e della Siria che nel 1187 riuscì a strappare Gerusalemme dalle mani dei cristiani e fu il loro fiero e vittorioso avversario nel corso della Terza Crociata (1189-1192), fu visto dai suoi contemporanei in Occidente come il nemico della fede per eccellenza. Nel Liber figurarum attribuito a Gioacchino da Fiore, una delle testimonianze più antiche della fama del personaggio, il nome del sultano è inserito laddove viene data l'interpretazione figurale delle sette teste del drago… Show more

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