L’infiammazione articolare indotta dai microcristalli è tra le più acute ed intense che è dato conoscere. A supporto di questa affermazione si possono citare le numerose ed autorevoli testimonianze ricevute nei secoli dai personaggi affetti da gotta (1, 2), la più nota e celebrata artropatia da microcristalli. Proprio sulla particolare capacità di questa malattia di indurre un’infiammazione particolarmente intensa ed essere poi in grado di autolimitarla, almeno durante i primi attacchi, si sono riversate molte attenzioni degli studiosi moderni, i quali hanno cercato di interpretare questo fenomeno con l’ambizione principale di poterlo trasferire ad altri tipi di infiammazione articolare. In effetti, i modelli d’infiammazione indotta dai cristalli di urato monosodico (UMS), di pirofosfato di calcio diidrato (PFCD) e da altri microcristalli di natura calcica, costituiscono un ottimo terreno di applicazione per lo studio della fisiopatologia dell’infiammazione articolare, soprattutto per ciò che concerne gli eventi acuti..