Case report: diagnosi e trattamento di due successive fratture di femore su protesi d’anca

Abstract

IntroduzioneUna frattura di femore su protesi d'anca è un'evenienza che può mettere a rischio la vita del paziente ed è spesso di difficile gestione e trattamento per il chirurgo ortopedico. La loro incidenza varia a seconda degli studi dallo 0,1 al 18%, con percentuali anche maggiori per gli impianti di revisione [1][2][3][4][5][6]. Lo studio con la più ampia casistica presenta un tasso di frattura dell'1% per i primi impianti e del 4% per le revisioni [1].Il numero assoluto di fratture periprotesiche è in continuo aumento [7-10] e le cause vanno ricercate nei seguenti fattori: -numero crescente di protesi d'anca di primo impianto; -numero crescente di revisioni, procedura che avviene su osso già compromesso, con difetti corticali o semplicemente su pazienti più anziani; -allargamento delle indicazioni alla sostituzione protesica grazie ai nuovi materiali e tecniche chirurgiche, che quindi coinvolge anche pazienti obesi o molto anziani o al contrario giovani che richiedono un ritorno alle precedenti attività con la conseguente esposizione a traumi di entità tale da poter provocare una frattura periprotesica. Tralasciando le fratture che avvengono nel periodo perioperatorio, influenzate da eventuali precedenti interventi chirurgici, da deformità anatomiche, design protesico non adatto o errori di tecnica, le fratture periprotesiche a distanza dall'intervento avvengono generalmente per traumi a bassa energia (75% dei casi secondo Lindahl e coll. [5]); sono favorite dalla scarsa qualità ossea per Riassunto Le fratture periprotesiche dopo una protesi d'anca sono una complicanza ancora rara, seppur in continuo aumento, e gravata da un'elevata mortalità. Il loro trattamento è spesso impegnativo sia per il paziente che per il chirurgo ortopedico, in particolar modo per le fratture su protesi da revisione a causa della scarsa qualità e quantità dell'osso periprotesico e dall'età generalmente più avanzata dei pazienti. Per affrontare questi problemi sono necessari mezzi di sintesi o protesi da revisione specificamente progettati.Questo articolo presenta la diagnosi, il planning decisionale e il trattamento di due fratture periprotesiche diverse avvenute successivamente sullo stesso paziente.Parole chiave Frattura periprotesica · Protesi d'anca · Stelo da revisione · Placca periprotesica