“…L'invecchiamento della popolazione da HIV è dovuto, inoltre, anche al fatto che le nuove diagnosi in pazienti con oltre 50 anni sono in progressiva e significativa ascesa nei pazienti dell'Unione Europea e dell' Area Economica Europea (1). Tali pazienti sono in gran parte nativi del paese in cui viene fatta la diagnosi, acquisiscono l'infezione per via eterosessuale e si presentano tardivamente alla diagnosi (1,2). Un recente studio basato su un modello matematico ha, inoltre, evidenziato come l'età media dei pazienti con infezione da HIV aumenterà da 46 a 59 anni in Italia nel periodo 2015-2035, e come la proporzione di pazienti con più di una comorbosità non infettiva aumenterà dal 60% all'89% nello stesso periodo (3).…”